Un incontro aperto al pubblico in San Francesco per riflettere sui temi della parità di genere
Un appuntamento aperto alla cittadinanza e alle scuole superiori per riflettere sui temi della parità di genere, sulla presenza di donne e ragazze nelle discipline Stem (scienza, tecnologia, ingegneria, matematica) ma anche sull’ecologia e sull’impegno sociale e politico. L’occasione è la ricorrenza della “Giornata internazionale delle donne e le ragazze nella scienza”, che si tiene ogni anno l’11 febbraio e che è stata istituita dall’Onu per promuovere “il pieno ed equo accesso e la partecipazione alla scienza per le donne e le ragazze”.
Proprio per contribuire alla diffusione di queste tematiche, la Scuola IMT organizza per martedì 14 febbraio nella chiesa di San Francesco un evento che vede protagoniste Barbara Bonomi Romagnoli e Marina Turi, autrici del libro “Laura non c’è: dialoghi possibili con Laura Conti” e Linda Bertelli, professoressa di estetica e studi visuali, presidente del CUG (Comitato Unico di garanzia) e delegata del rettore alle Pari opportunità e politiche di genere della Scuola IMT.
“La percentuale di donne a lavoro nelle università - commenta Linda Bertelli - è ancora lontana dall’obiettivo della parità. Esiste una segregazione orizzontale (le donne continuano a disertare le discipline STEM, anche se in misura minore rispetto al passato) e una ben più marcata segregazione verticale (le docenti ordinarie in Italia sono circa il 25% del totale). E’ chiaro che c’è dunque da risolvere un problema sia di accesso ad alcune discipline, sia ai ruoli apicali in generale, indipendentemente dalle discipline. Sulle cause, invece, di questo sbilanciamento dovremmo indagare che tipo di mondo trovano, in quale mondo si muovono le ragazze che accedono ai percorsi STEM e le donne che conquistano i ruoli più alti della carriera accademica. E’ necessario quindi anche reimmaginare il modo di fare governo, di abitare i contesti in cui si fa ricerca per superare gli stereotipi di genere, talvolta inconsci, che ancora esistono”.
Proprio per ridurre il divario di genere presente al suo interno, così come nelle università italiane ed europee, la Scuola si è dotata dei principali strumenti proposti a livello nazionale ed europeo, e cioè il Bilancio di Genere, lo strumento di analisi e di programmazione che guarda i dati sulla distribuzione di genere nelle istituzioni e il Gender Equality Plan, con le azioni che si intendono promuovere per favorire l’equità di genere.
L'evento “Laura non c’è: dialoghi possibili con Laura Conti”, organizzato su iniziativa del Comitato Unico di Garanzia della Scuola IMT, è rivolto alle scuole secondarie di secondo grado e aperto al pubblico.
Per informazioni: eventi@imtlucca.it – 0583 4326 606/543