Un gioco pensato per i più piccoli e per l'ambiente - nello specifico per limitare lo spreco nel consumo casalingo di acqua - serve davvero a imparare comportamenti virtuosi e sostenibili. Lo dicono i primi risultati che arrivano oggi dal progetto “Blutube – Chi porta l’acqua a casa”, che nel 2019, grazie alla collaborazione tra GEAL, Lucca Crea e il comune di Lucca, è diventato un “programma ludo-formativo” – e un esperimento – svolto in 53 classi della scuola primaria a Lucca. Dietro il gioco c’era un’idea da testare, ovvero che attraverso l’attività ludica sia possibile favorire buone pratiche dai più piccoli agli adulti, alle famiglie, e in definitiva alla società.
A studiare se, come, e soprattutto quanto l’attività ludica possa essere uno strumento efficace per l’apprendimento sono i ricercatori dei Game Science Research Center, il centro interuniversitario che comprende anche la Scuola IMT Alti Studi Lucca, dedicato alla scienza del gioco in tutte le sue declinazioni.
Ora uno studio conferma che il programma ludo-formativo organizzato intorno al gioco Blutube ha avuto un effetto positivo e misurabile sui comportamenti e le abitudini dei bambini e delle loro famiglie, specialmente quelli che comportano un uso importante o frequente di acqua, come lavarsi o bere...
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