In occasione di “Bright Night”, la notte europea dei ricercatori che si tiene il 30 settembre, la Scuola IMT Alti Studi Lucca presenta, presso la cappella Guinigi del complesso di San Francesco, “William Kentridge. 9 Drawings for Projection”, un evento curato da Ilaria Bernardi, dedicato all'artista sudafricano di fama internazionale William Kentridge (Johannesburg, Sudafrica, 1955).
L’evento, che si tiene alle ore 19, prevede la proiezione cinematografica dei primi nove brevi film d'animazione della serie Drawings for Projection. Realizzata da Kentridge tra il 1989 e il 2003, la serie ripercorre la storia, pubblica e privata di Soho Eckstein, un ricco proprietario di miniere sudafricano, costruttore terriero, tradito dalla moglie con il suo opposto, Felix Teitlebaum, un uomo tranquillo e sognatore che riflette sulla vita e si interroga su ciò che accade nel mondo. Nel corso della serie, sullo sfondo della mutevole realtà politica e sociale del Sudafrica, Soho e Felix diventano per l’artista strumenti per esplorare la propria visione umana della condizione umana, che non è incentrata su un'unica verità ma sul dubbio, l'incertezza e l'apertura al cambiamento.
I nove cortometraggi sottendono infatti meditazioni intime e personali dell’artista sulla turbolenta storia del Sudafrica: "Non ho mai cercato di illustrare l'apartheid, ma i disegni e i film sono certamente generati e alimentati dalla società brutalizzata che ha lasciato in eredità", ha dichiarato. Kentridge riesce a catturare il passato del suo paese in tutta la sua complessità raccontando una storia personale in cui i mali e i crimini sono legati alla complessità dell'esistenza, all'incertezza e a riflessioni più ampie sulla condizione umana.
Kentridge crea l'intera sequenza di animazione di ogni film a partire da un singolo disegno che modifica, aggiunge e sottrae a poco a poco, fotografando ogni cambiamento e lavorando senza sceneggiatura o storyboard. La particolare tecnica di animazione utilizzata dall’artista che disegna, cancella e ridisegna continuamente parti dei suoi schizzi a carboncino, permette alle tracce del passato di rimanere visibili nel presente. Questa tecnica rivela anche l'importanza del ricordo e dell'oblio nel lavoro dell’artista.
Presentati al MoMA di New York nel 2006, i 9 Drawings for Projection sono ora proiettati per la prima volta a Lucca seguendo il loro ordine cronologico.
La proiezione è anticipata da un approfondimento della curatrice Ilaria Bernardi sull’artista e su questi nove film d’animazione.
Introduce l’evento Emanuele Pellegrini, professore di storia dell’arte presso la Scuola IMT e responsabile del dottorato in Analisi e gestione del patrimonio culturale.
La Scuola IMT ringrazia la galleria Lia Rumma, e in particolare Paola Potena, per il prezioso aiuto nella realizzazione dell’evento.
La Scuola IMT Alti Studi Lucca
La Scuola IMT Alti Studi Lucca è un'istituzione universitaria, di ricerca e alta formazione, con ordinamento speciale. Oggetto principale di studio è l’analisi dei sistemi economici, sociali, tecnologici e culturali.
La Scuola IMT persegue e realizza l’integrazione tra ricerca e insegnamento.
Sin dalla sua fondazione, stabilita con decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca del 18 novembre 2005, si è distinta per la qualità e la capacità innovativa della sua ricerca e del suo programma di dottorato, e per la sua natura interdisciplinare, caratterizzata dalla complementarietà di metodologie desunte da materie quali l’economia, l’ingegneria, l’informatica, la matematica applicata, la fisica, le neuroscienze cognitive e sociali, la storia politica, l’archeologia, la storia dell’arte e l’analisi e la gestione del patrimonio culturale.
L’intersezione tra arte e tecnologia si riflette anche nel Campus residenziale, collocato per la maggior parte nel Complesso di San Francesco a Lucca, recentemente restaurato. L’intero Campus si trova nel centro storico della città, circondata dalle sue mura rinascimentali. Oltre agli alloggi per gli studenti, il Campus comprende laboratori, aule, uffici, la mensa e gli spazi ricreativi.
Nella chiesa di San Ponziano si trova la Biblioteca della Scuola IMT, che mette a disposizione del pubblico interno ed esterno servizi di supporto alla ricerca e risorse multimediali e cartacee.
La Scuola è sotto la direzione del Prof. Rocco De Nicola dal novembre 2021.
William Kentridge
William Kentridge (nato a Johannesburg, Sudafrica, 1955) è un artista acclamato a livello internazionale per i suoi disegni, i suoi film, le sue produzioni teatrali e liriche. Il suo metodo combina disegno, scrittura, film, performance, musica, teatro e pratiche collaborative per creare opere d'arte che hanno fondamenta nella politica, nella scienza, nella letteratura e nella storia, pur mantenendo uno spazio di contraddizione e incertezza. La sua estetica è tratta dal mezzo della storia del cinema, dall'animazione in stop-motion ai primi effetti speciali. Il disegno di Kentridge, in particolare il dinamismo di un segno cancellato e ridisegnato, è parte integrante della sua estesa pratica di animazione e di regia, dove i significati dei suoi film si sviluppano durante il processo di realizzazione.
Le opere di William Kentridge sono state protagoniste della scena internazionale per la prima volta nel 1997, quando ha partecipato a Documenta X a Kassel. Da allora il suo lavoro è stato visto in musei e gallerie di tutto il mondo, tra cui il Museum of Modern Art di New York, l'Albertina Museum di Vienna, il Musée du Louvre di Parigi, la Whitechapel Gallery di Londra, il Louisiana Museum di Copenhagen, il museo Reina Sofia di Madrid e il Kunstmuseum di Basilea. Il 2009 ha segnato l'inizio di 5 Temi, una grande mostra che ha aperto al SFMoMA di San Francisco per poi passare al MoMA di New York, al Jeu de Paume di Parigi e all'Albertina di Vienna, tra gli altri.
https://www.kentridge.studio/
Drawings for Projection, 1989-2003:
Johannesburg, 2nd Greatest City After Paris, 1989
film 16mm trasferito su video, 8’:2’’
Editing: Angus Gibson
Suono: Warwick Sony con musica di Duke Ellington; musica corale
Monument, 1990
film 16mm trasferito su video, 3’:11’’
Editing: Angus Gibson
Suono: Catherine Meyburgh
Musica: Edward Jordan
Mine, 1991
film 16mm trasferito su video, 5’:50’’
Editing: Angus Gibson
Musica: Concerto per violoncello in Si minore di Antonín Dvořák, Op. 104
Sobriety, Obesity and Growing Old, 1991
film 16mm trasferito su video, 8’:22’’
Editing: Angus Gibson
Music: Quartetto per archi in Fa di Antonín Dvořák, Op. 96; musica carale del Sudafrica; “M’appari” dall’opera “Martha” di Friedrich von Flotow cantata da Enrico Caruso
Felix in Exile, 1994
film 35mm film trasferito su video, 8’:43’’
Editing: Angus Gibson
Suono: Wilbert Schübel
Musica: Philip Miller, “String Trio for Felix in Exile” (musicisti: Peta-Ann Holdcroft, Marjan Vonk-Stirling, Jan Pustejovsky); “Go Tlapsha Didiba” di Motsumi Makhene (suonata da Sibongile Khumalo)
History of the Main Complaint, 1996
film 35mm film trasferito su video, 5’:50’’
Editing: Angus Gibson
Suono: Wilbert Schübel
Musica: Un madrigale di Claudio Monteverdi
Weighing… and Wanting, 1998
film 35mm film trasferito su video, 6’:20’’
Editing: Angus Gibson e Catherine Meyburgh
Suono: Wilbert Schübel
Musica: Philip Miller (musicicisti: Peta-Ann Holdcroft, Marjan Vonk-Stirling, Ivo Ivanov)
Stereoscope, 1999
film 35mm film trasferito su video, 8’:22’’
Editing: Catherine Meyburgh
Musica: Philip Miller (musicisti: Peta-Ann Holdcroft, Marjan Vonk-Stirling, Ishmael Kambule, Minas Berberyan)
Suono: Wilbert Schübel
Tide Table, 2003
film 35mm film trasferito su video, 8’:50’’
Editing: Catherine Meyburgh
Musica: “Likambo Ya Ngana” di Franco et le TP O.K. Jazz; cantato dal Market Theatre Laboratory
Sound: Wilbert Schübel
Tempo complessivo della proiezione dei nove film, 61’:88’’
Accesso:
L’ingresso alla Cappella Guinigi, Via della Quarquonia, 1/a, è gratuito e non necessita prenotazione.
Ritratto dell’artista: photo credit Marc Shoul e Courtesy Galleria Lia Rumma Milano / Napoli.
"History of the main Complaint”:
Film stills from History of the Main Complaint, 1996
35mm film transferred to video
5 minutes 50 seconds
Photocredit: John Hodgkiss
@William Kentridge
Courtesy Galleria Lia Rumma Milano / Napoli
"Tide Table”:
Film stills from Tide Table 2003
35mm film transferred to video
8 minutes 50 seconds
@William Kentridge
Courtesy Galleria Lia Rumma Milano / Napoli